Il settore delle private label, ovvero prodotti italiani commercializzati con il marchio del distributore estero, cresce sui mercati esteri e il food made in italy continua ad essere un’attrattiva per consumatori e clienti.
La domanda sorge spontanea: come fa un consumatore estero (o italiano all’estero) a sapere con certezza la provenienza di quel prodotto? Ma soprattutto come può distinguerlo da un altro prodotto a marchio straniero con non di origine italiana?
La soluzione è semplice: è sufficente che il fornitore italiano, per esempio il gruppo La Doria, inserisca i prodotti a private label su Realia; così i consumatori sapranno istantaneamente che nonostante il prodotto sia commercializzato sotto un marchio straniero, il contenuto è di origine italiana e Made in Italy.
Un valore aggiunto non indifferente per uscire dalla sola discriminazione di prezzo e vendere di più (e con più marginalità).
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https://quifinanza.it/finanza/la-doria-ferraioli-puntiamo-sullexport-e-il-food-made-in-italy/264184/